Ecco perché è necessario il Pride di Lugano: risposta del Comitato Pride 2018 ai consiglieri Ppd
COMUNICATO STAMPA
Ecco perché è necessario il Pride a Lugano
L’interrogazione di oggi di tre consiglieri comunali al Municipio di Lugano, ci dimostra perché è necessario un LGBT Pride nella Svizzera italiana. Non entriamo in merito ai legittimi interrogativi di aspetto finanziario e turistico, ma ci rattrista la definizione di una «manifestazione folcloristica di nicchia, (…) controversa, (…) e estranea alle nostre tradizioni».
Pride significa fierezza di essere quello che siamo e significa anche vincere la paura e la vergogna instillata da una società che incita ad escludere e a giudicare, che va a caccia di un nemico, di un capro espiatorio, una società che non vuole puntare al meglio per sé e per i cittadini che ne fanno parte, ma che nutre la diffidenza, le divisioni.
In tutte le città più importanti Svizzere, europee e del mondo si svolge il Pride: Lugano crediamo non sia da meno. Il Pride non è una manifestazione di nicchia, è una manifestazione per tutti, perché i diritti LGBT sono diritti umani e di conseguenza diritti di tutte e tutti, anche delle persone eterosessuali che spesso marciano per l’eguaglianza di tutti i cittadini e le cittadine.
Le cose per gli afroamericani degli Stati Uniti sono iniziate a cambiare quando i bianchi sono scesi in piazza al loro fianco, per le donne la parità ha smesso di essere un miraggio solo quando anche gli uomini – mariti, padri, amici, fratelli – hanno iniziato a sostenere l’emancipazione femminile.
Oggi noi lesbiche, gay, bisex, transessuali della Svizzera italiana abbiamo bisogno di tutti i cittadini e delle istituzioni. È una questione di rispetto, di uguaglianza, di diritti umani.
La Svizzera italiana ha bisogno di questo Pride per cambiare la società. Siamo i vostri compagni di scuola, vicini di pianerottolo, i vostri cugini, i vostri colleghi. Siamo il negoziante sotto casa, l’insegnante, il conducente del pullman che vi porta al lavoro. Abbiamo i vostri stessi doveri, paghiamo le stesse tasse, vi chiediamo di costruire insieme una società in cui nessuno – a scuola, per strada, al lavoro o su internet – si senta mai più legittimato a insultarci, picchiarci o discriminarci.
Una società più giusta renderebbe più bella e serena la vita di tutti, la vostra, quella delle persone che vi circondano, quella dei vostri figli. E se mai i vostri figli dovessero rivelarsi omosessuali, bisessuali o transessuali, allora questo Pride e tutti quelli che ovunque seguiranno, riguarderebbero anche loro.
Il Pride è un’importante esperienza di vita, un esempio di manifestazione pacifica, allegra, festosa, di impegno civile per costruire una società migliore.
Da: www.pride2018.ch
La notizia dell’interrogazione di tre consiglieri comunali Ppd: http://www.laregione.ch/articolo/attacco-al-gay-pride-di-lugano-folcloristico-di-nicchia-estraneo-alle-nostre-tradizioni/40365
La risposta del Municipio: http://www.ticinonews.ch/ticino/366475/gay-pride-un-mero-attacco-ideologico